Come proteggere e curare il mal di gola.
Il cosiddetto " mal di gola " è dovuto all'infiammazione del rivestimento mucoso della faringe ed è molto frequente nella stagione autunnale. Può essere la conseguenza sia di fattori irritanti, sia dell'aggressione di agenti virali ( rinovirus, virus influenzali o parainfluenzali ) o batterici ed in particolare dello streptococco beta-emolitico di gruppo A. I sintomi comprendono difficoltà nel deglutire e arrossamento locale della mucosa , eventualmente abbinati alla presenza di tonsille tumefatte e arrossate. Un altra causa da valutare può essere il reflusso gastroesofageo.
Quale alimentazione è consigliata ?
Eliminare i cibi che favoriscono i processi infiammatori ( carni grasse , formaggi , cibi ricchi di grassi saturi animali ). Aumentare il consumo di frutta e verdura di stagione perchè particolarmente ricche di sostanze antiossidanti. Favorire l'eliminazione delle tossine e delle sostanze infiammatorie liberate nel corso del processo infettivo aumentando l'introduzione di acqua bevendo soprattutto lontano dai pasti.
Quale rimedio fitoterapico è indicato?
La Propoli.
Lo spray orale o nasale a base di propoli spesso associata a piante medicinali ad attività antiinfiammatoria , decongestionante e lenitiva è una comoda formulazione indicata sia nella prevenzione sia nel trattamento delle malattie da raffreddamento, affezioni della faringe , della laringe e della gola. Alla ricchezza in polifenoli si deve una attività antinfiammatoria e lenitiva. La propoli può essere utilizzata anche in gocce, compresse o sciroppo. Sono preferibili i preparati a base di propoli decerata e purificata, per evitare eventuali fenomeni allergici.
Quale integratore specifico è consigliato ?
La Vitamina C. Numerosi studi evidenziano che l'integrazione con Vitamina C migliora le funzioni del sistema immunitario attraverso la mobilizzazione dei fagociti, attivazione dei linfociti, la sintesi di anticorpi e interferone. Si consiglia di assumere vitamina C 300 mg al giorno, in compresse solubili per almeno una settimana.