COME SI ALLATTA

In attesa della montata lattea non si dovrebbe cedere alla tentazione di dare al neonato qualsiasi tipo di bevanda. Prima si attacca al seno e meglio è. Nelle due ore dopo la nascita l'istinto di suzione del bambino è altissimo e la suzione stessa stimola l'arrivo della montata lattea. Con le prime poppate il neonato assume il colostro, un concentrato di anticorpi preziosi per il suo sistema immunitario ancora immaturo. Le ultime indicazioni che arrivano dai reparti di maternità ci dicono che l'allattamento al seno deve essere a richiesta.Non ci sono regole rigide su orari ,durata e numero delle poppate ma questi devono essere adattati alle necessità del bambino. Il primo segnale di fame non è mai il pianto.Il neonato che ha fame agita la testa, apre la bocca e tira fuori la lingua in cerca del seno della mamma. E' consigliato usare il biberon solo se il latte materno richiede un'aggiunta. Allattare è un impegno stancante per la mamma, soprattuto per i risvegli notturni, e per questo sarebbe opportuno riposare anche di giorno, quando il bimbo dorme, per poter essere più rilassate durante l'allattamento. L'allattamento al seno dovrebbe essere prolungato il più a lungo possibile. Il latte della mamma è completo di nutrienti, privo di contaminazioni batteriche, ricco di anticorpi e molto digeribile e quindi velocemente assimilabile. E' normale che dopo un paio d'ore il bimbo ne chieda ancora. Una nota dolente per la mamma, all'inizio dell'allattamento, è la formazione di ragadi. Per evitarne la formazione è utile proteggere il capezzolo già dopo la prima poppata. Le coppette d'argento sono molto efficaci.